Leigh Hunt
Hunt arrivò in Italia, su invito di Shelley e Byron, assieme alla moglie
e ai cinque figli, alla fine del giugno 1822. Per dare il benvenuto ad Hunt
e alla sua famiglia, il primo luglio Shelley andò in barca fino a Livorno e naufragò. Leigh Hunt era presente con Byron e Trelawny quando il corpo
di Shelley fu cremato sulla spiaggia vicino Viareggio e fu lui a suggerire che le parole “Cor Cordium” fossero scolpite sulla tomba di Shelley. Pubblicò molti racconti, opere teatrali, e saggi collegati all’Italia, tra cui
La Storia di Rimini, Una Leggenda di Firenze e Racconti dei Poeti Italiani. Morì nel 1859.