P. B. Shelley
Energico, sbarazzino e fortemente immaginoso come un bambino, ricevette un’istruzione tradizionale alla Syon House Academy, a Eton e all’Università di Oxford; una formazione che lo rese profondamente infelice e ribelle. A Oxford, leggeva scrittori radicali: Godwin, Paine e Condorcet; nel modo di vestire e di comportarsi manifestava un’eccentricità provocante tanto che, nel marzo 1811, fu espulso per aver fatto circolare l’opuscolo intitolato La Necessità dell’Ateismo.